
Claudio Spinelli
Claudio Spinelli è un artista italiano noto per la sua straordinaria sensibilità e genialità, che si riflettono nelle sue opere d'arte. Nato a Follonica, Spinelli ha avuto una carriera di successo anche come medico, essendo Professore Ordinario di Chirurgia Pediatrica e Infantile all'Università di Pisa. La sua produzione artistica è caratterizzata da una profonda passione per la vita e una creatività magica che esprime una percezione unica del mondo. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre prestigiose, tra cui l'Opera Primaziale del Duomo a Pisa, il Museo d'Arte Contemporanea di Lucca e il Museo d'Arte Contemporanea di Padova. Spinelli riesce a combinare la sua esperienza medica con la sua arte, creando opere che esplorano il mistero dell'esistenza umana. La sua capacità di evocare emozioni profonde e di trasmettere una visione poetica della vita lo rende un artista unico nel suo genere.
Biografia
Spinelli Claudio, nato a Follonica (Grosseto) il 26 gennaio nel 1953, è Professore Ordinario di Chirurgia Pediatrica e Infantile all’Università di Pisa. Il 2 gennaio 2022, è stato insignito a Firenze del “Premio Internazionale Ponte Vecchio per meriti artistici”. È membro dell’”Accademia dei Sepolti” di Volterra, fondata nel 1597 e dell’“Antica compagnia del
Paiolo” di Firenze, fondata nel 1512. Fra le tante mostre effettuate nel corso degli anni si segnalano: una personale all’Opera Primaziale del Duomo, in Piazza dei Miracoli a Pisa nel 1993; una personale presso il Museo d’Arte Contemporanea di Lucca, nel 2015; la partecipazione all’Expo di Milano, nel 2015; al Museo d’Arte Contemporanea di Padova,
nel 2017; in Santa Maria della Scala a Siena, nel 2019; a Castel dell’Ovo a Napoli, nel 2019; al Chiosco Grande della S.S. Annunziata, Firenze, nel 2021; al Palazzo del Pegaso, Consiglio della Regione Toscana, Firenze, nel 2023. Due suoi dipinti sono stati pubblicati nel 1986 sull’“International Catalogue of Contemporary Art”, Ed. Rimeco, insieme ad altre
opere di artisti contemporanei, tra cui: P. Annigoni, F. Bacon, R. Guttuso, A. Warhol, J. Mirò, S. Dalì. Una sua opera è conservata dal 2013, nella sezione artistica del “Museo Garibaldi Meucci”, New-York. Due sue opere ad olio sono esposte stabilmente in Via del Vigna, a Pisa ed una in via Santa Caterina, a Livorno. Hanno scritto sulla sua pittura
numerosi critici tra cui: Mario Meozzi, critico d’arte, Pisa; Maria Chiara Valacchi: critico e curatore d’arte, Milano; Piero Dini, Firenze, studioso di pittura dell’Ottocento in particolare dei Macchiaioli: Vania Partilova, critico d’arte, Firenze. Inoltre, la passione per la pittura si associa a quella della scrittura; ha pubblicato sette libri: Il Gioco del pensiero
(2011); Il Gioco di prestigio: una visione incantata del mondo (2018); La coincidenza degli opposti (2019); “Melìa: una riflessione sul male”, Ed. Campano, Pisa (2021); Homo Homini Lupus, Ed. Campano, Pisa (2022); Cielo affollato: diario di un’anima, Ed. Campano, Pisa (2022) e QUADriVolà: tra Arte Visiva e Arte Letteraria, Ed. Felici, Pisa (2023).